Perchè acquistare Lattulosio Sandoz Sciroppo?
Lattulosio Sandoz è uno sciroppo utile per il trattamento della stitichezza occasionale perché agisce richiamando acqua e sali minerali nell'intestino, aumentando così la massa delle feci e stimolando le contrazioni dell'intestino.
A che serve Lattulosio Sandoz Sciroppo?
Stitichezza occasionale.
Come e quando si prende Lattulosio Sandoz Sciroppo?
Adulti: 1 somministrazione al giorno di 10-15g. Tale posologia può essere raddoppiata o dimezzata a seconda della risposta individuale e del quadro clinico.
Bambini: 2,5-10g al giorno anche in un unica somministrazione, a seconda dell'età e della gravità del caso.
Lattanti: 2,5g al giorno.
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre l'evacuazione di feci molli.
Assumere lo sciroppo preferibilmente la sera.
I lassativi devono essere assunti il meno possibile e per un periodo di tempo non più lungo di 7 giorni.
Assumere insieme ad una adeguata quantità di acqua.
Effetti collaterali
Si possono verificare, occasionalmente, dolori addominali o coliche, principalmente nei soggetti con stitichezza grave e prolungata.
Dolore e sanguinamento perianale può comparire in caso di ragadi o lesioni anali.
L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali.
Controindicazioni
Lo sciroppo di lattulosio è controindicato in caso di ipersensibilità a uno qualsiasi dei componenti.
I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione.
Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia.
Si sconsiglia l'utilizzo in gravidanza o durante l'allattamento.
Composizione di Lattulosio Sandoz Sciroppo
Flacone da 180 mlL: 100 ml di sciroppo contengono Lattulosio 66,7g (principio attivo). Eccipienti: acido ascorbico, acqua depurata.
Come si conserva Lattulosio Sandoz Sciroppo?
Conservare a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore.
Consigli utili e curiosità relative a Lattulosio Sandoz Sciroppo
La stitichezza non è una malattia ma un disturbo che colpisce soprattutto chi conduce una vita molto frenetica, con una dieta povera di fibre e liquidi.
Studi recenti dimostrano che chi non pratica regolare attività sportiva e quindi vive una vita molto sedentaria, ha una probabilità maggiore di soffrire di questo disturbo rispetto a chi pratica attività sportiva o si mantiene comunque allenato.
E' bene inoltre distinguere i lassativi dai purganti: i primi, generano feci molli ma compatte, i secondi, feci fluide tipiche della diarrea.
Principi attivi
66,7% sciroppo, flacone da 180 ml 100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: Lattulosio g 66,7 5 g polvere per sospensione orale Una bustina da 5 g contiene: Principio attivo: Lattulosio g 5,00 10 g polvere per sospensione orale Una bustina da 10 g contiene: Principio attivo: Lattulosio g 10,00
Eccipienti
Sciroppo: acido sorbico; acqua depurata. Bustina g 5: acido citrico; aroma limone. Bustina g 10: acido citrico; aroma limone.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale. Adulti:stipsi occasionale; coadiuvante nelle affezioni batteriche intestinali causate da germi coliformi (Salmonella, Shigella, ecc.) Bambini e lattanti:stipsi; trattamento delle sindromi putrefattive, dovute a disordini alimentari; come correttivo della dieta del lattante, in particolar modo nel passaggio dallallattamento materno a quello artificiale.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia. Generalmente controindicato durante la gravidanza e lallattamento (vedere p. 4.6). Generalmente controindicato in età pediatrica (vedere p. 4.4).
Posologia
Adulti: la posologia giornaliera media è di 10-15 g in due somministrazioni. Tale posologia può essere raddoppiata o dimezzata a seconda della risposta individuale o del quadro clinico. Bambini: da 2,5 a 10 g/die, anche in ununica somministrazione, a seconda delletà e della gravità del caso. Lattanti: in media 2,5 g al giorno. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. Luso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce leffetto del medicinale.
Conservazione
Conservare le bustine a temperatura non superiore a 25°C.
Avvertenze
Avvertenze Il lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. Tuttavia Lattulosio Sandoz contiene oltre al lattulosio anche galattosio, lattosio e piccole quantità di altri zuccheri. Di ciò deve essere tenuto conto nel trattamento dei pazienti diabetici e in pazienti che seguono diete ipocaloriche. Labuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile linsorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. Labuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni per luso Non usare il farmaco se sono presenti dolori addominali, nausea e vomito. Se la costipazione è ostinata consultare un medico. Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale è opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate; tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente. Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre lintervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando luso del lassativo non riesce a produrre effetti. È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
Interazioni
Agenti antibatterici a largo spettro, somministrati per os contemporaneamente al lattulosio, possono ridurre la degradazione, limitando la possibilità di acidificazione del contenuto intestinale e di conseguenze lefficacia terapeutica. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nellintestino, e quindi lassorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.
Effetti indesiderati
Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave. Occasionalmente: flatulenza.
Sovradosaggio
Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo Speciali avvertenze e precauzioni per luso circa labuso di lassativi.
Gravidanza e allattamento
Non esistono studi adeguati e ben controllati sulluso del medicinale in gravidanza o nellallattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o il lattante.
- SAMANTA A.25/01/2024Prodotto molto valido
- Aura19/04/2022Prodotto già utilizzato, ottimo come sempre
- ANNA NESSI02/06/2021Ottimo prodotto!