SERTADIE 300 MG OVULO
Antimicrobici ed antisettici ginecologici; derivati imidazolici.
Sertaconazolo nitrato.
Gliceridi semisintetici solidi (WITEPSOL H19), gliceridi semisintetici solidi (SUPPOCIRE NAI-50), silice colloidale anidra.
Trattamento locale della candidiasi vaginale clinicamente accertata.
Ipersensibilita' verso i componenti o altre sostanze strettamente corr elate dal punto di vista chimico. In particolare verso gli antimicotic i del gruppo degli imidazolici. Generalmente controindicato in gravida nza e nell'allattamento.
Introdurre l'ovulo profondamente in vagina, preferibilmente in posizio ne supina, la sera al momento di coricarsi. Il trattamento prevede una somministrazione unica. In caso di persistenza della sintomatologia, un secondo ovulo potra' essere introdotto a distanza di 7 giorni.
Non conservare al di sopra di 30 gradi C.
Nel caso di candidiasi coinvolgente anche le aree vulvare e/o perianal e, si consiglia di associare alla terapia con sertaconazolo in ovuli p er uso vaginale il trattamento locale con un altro antimicotico. Al fi ne di prevenire reinfezioni con meccanismo cosiddetto a ping-pong, ris ulta indispensabile anche il trattamento del partner con antimicotici. Per l'igiene locale si consiglia l'uso di saponi a pH neutro o alcali no, in quanto saponi a pH acido possono favorire la proliferazione del la Candida. In caso di intolleranza locale o di reazione allergica, il trattamento dovra' essere interrotto e la rimozione del prodotto resi duo potra' essere effettuata mediante irrigazioni vaginali. L'uso del prodotto puo' interferire sull'efficacia dei dispositivi contraccettiv i in latex (preservativi e diaframmi) poiche' puo' causarne la rottura . Il prodotto puo' essere utilizzato anche nel periodo mestruale.
Si sconsiglia l'uso concomitante di spermicidi, in quanto il prodotto puo' ridurne o inattivarne l'attivita' contraccettiva.
Raramente sono state riferite manifestazioni di intolleranza locale, q uali sensazione di bruciore o di prurito, risoltesi, in genere, sponta neamente. Sono possibili fenomeni di allergia. Raramente e' stato ripo rtato un aumento degli enzimi epatici.
Gli antimicotici imidazolici, nonostante il loro minimo assorbimento s istemico, non sono generalmente raccomandati durante la gravidanza ess endo stati riportati in studi animali effetti indesiderati sul feto. T uttavia gli studi effettuati con il sertaconazolo su diverse specie an imali non hanno evidenziato effetti embriotossici e/o teratogeni. Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in g ravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usat o solo in caso di necessita', dopo aver valutato il beneficio atteso p er la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il latt ante.