Il reflusso gastroesofageo è la risalita involontaria, a volte fino alla gola, dei succhi gastrici e altri liquidi contenuti nello stomaco. Quando il disturbo si presenta diverse volte durante la giornata, ci troviamo di fronte a una malattia da reflusso gastroesofageo.

Il sintomo più comune è un bruciore al petto o allo stomaco insieme alla sensazione di un rigurgito piuttosto acido nell'esofago.

Il riflusso gastrico può essere causato da un ristagno prolungato di cibo nello stomaco o dal rilassamento della valvola presente nella parte terminale dell'esofago che serve, appunto, a impedire la risalita dei contenuti gastrici.

Per contrastare questo disturbo è molto importante adottare un'alimentazione leggera caratterizzata da piccoli e frequenti pasti (4 o 5 al giorno) e uno stile di vita meno stressante.

Consigli da team di FarmaSave per il reflusso gastroesofageo:

  • Non andare a dormire subito dopo aver cenato e tenere la testa leggermente sollevata durante il sonno
  • Mangiare lentamente badando a triturare bene il cibo
  • Evitare cibi grassi, superalcolici, soffritto, caffè, tè, agrumi, fumo e latte che, alla lunga, essendo ricco di grassi, può favorire il disturbo
  • Evitare farmaci antinfiammatori non steroidei e alcuni ansiolitici che possono aumentare l'acidità gastrica.

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