Vademecum: le corrette norme da seguire in questo momento di Emergenza

Come risulta ormai evidente, i pericoli del contagio non possono più essere sottovalutati. Nonostante l'invito del governo a rimanere in casa per prevenire la diffusione del virus attraverso il contatto tra le persone, sono ancora in molti quelli che a causa di diverse esigenze - lavorative, familiari o di salute - rientrano nelle categorie a rischio contagio e sono obbligati, da gravi motivi, ad uscire dalla sicurezza delle proprie case. Proprio per questo motivo, per la salvaguardia della loro salute e di quella altrui e per risolvere i dubbi più ricorrenti che possono nascere in merito a questa situazione, il ministero ha stilato una serie di linee guida da tenere bene a mente, che si trovano nel Vademecum.

Le linee guida del ministero.

Nel Vademecum ci sono le risposte ad alcuni tra i dubbi più frequenti di questo periodo. Quali sono i sintomi a cui prestare attenzione -tra cui figurano febbre e sintomi simil- influenzali - cosa fare in caso di comparsa di questi ultimi, a chi rivolgersi in caso di bisogno e dove reperire informazioni precise ed attendibili. Oltre al vademecum, nelle ultime ore è stato stilato anche un documento, con le risposte alle domande più frequenti, consultabile sul sito del Ministero.

Le raccomandazioni da seguire 

Per tutte colori che invece devono necessariamente avere contatti con gli altri, le raccomandazioni per la prevenzione e le corrette norme igieniche da seguire, rimangono invariate:

  • Lavarsi spesso le mani, utilizzando acqua e sapone, salviettine antibatteriche o gel igienizzante mani;

  • Evitare contatti ravvicinati e luoghi affollati, mantenendo sempre un mt. di distanza dagli altri;

  • Coprirsi bocca e naso quando si tossisce o starnutisce con fazzoletti monouso o in alternativa con la piega del gomito;

  • Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;

  • In caso di sintomi influenzali, non recarsi al pronto soccorso, ma rimanere in casa e contattare il proprio medico generico, la guardia medica o gli appositi numeri regionali.