Una delle “cattive abitudini “ più frequenti con cui si trovano ad avere a che fare adulti e bambini, indipendentemente dall’età, è quella di mangiarsi le unghie.
Oltre ad incidere pesantemente sul lato estetico, contribuendo a dare l’impressione di una mano tozza e poco curata, questa abitudine interessa anche la salute dell’unghia stessa e, di conseguenza, di tutto il resto del corpo.
Per fortuna però ci sono delle piccole accortezze da poter mettere in pratica per riuscire a capire come fare a smettere di mangiarsi le unghie
Scopriamole insieme ai nostri esperti

Come non mangiarsi le unghie

Più che di un gesto volontario, in alcuni casi ci troviamo ad avere a che fare con una brutta abitudine acquisita nel tempo e portata avanti in maniera automatica. Capita spesso, infatti, che questo gesto abbia connotazioni nervose e sia una vera e propria conseguenza involontaria rispetto al manifestarsi di alcuni stati d’ansia e agitazione improvvisi. In questi casi parliamo di Onicofagia, un disturbo nervoso che possiamo trattare con i giusti rimedi.

 

In linea di massima però, seguire questi step può davvero fare la differenza:

  • Tagliare bene le unghie: accorciarle, limarle correttamente e tenerle ad una lunghezza non eccessiva e ad una forma arrotondata tende a diminuire la voglia di morderle
  • Proteggere le mani: indossare sempre i guanti quando si svolgono attività potenzialmente dannose può ridurre il desiderio di mordicchiare le unghie
  • Utilizzare prodotti dal gusto molto amaro: in commercio esistono dei prodotti, smalti in particolar modo, appositamente formulati per rilasciare un sapore amaro nel momento in cui si trovano a contatto con la bocca

Come smettere di mangiare le unghie è un quesito importante: liberarsi di questo vizio non è così facile come sembra ma seguire i giusti consigli e per cercare di abituare il nostro corpo a non effettuare più automaticamente questo gesto e ad avere maggiore auto controllo può davvero fare la differenza