Il colesterolo è un grasso presente nel sangue coinvolto in tante funzioni del nostro organismo: prende parte al processo di digestione, favorisce la costruzione delle pareti delle cellule, partecipa alla produzione di vitamina D, aiuta la formazione di alcuni ormoni tra cui estrogeni e testosterone. 

Esso è in parte (la maggiore) prodotto dal nostro stesso organismo, e in parte introdotto con l'alimentazione. 

Si divide in colesterolo LDL, il cosiddetto colesterolo "cattivo", che si deposita nelle pareti delle arterie e aumenta quindi il rischio di malattie cardiovascolari e arteriosclerosi, e colesterolo "buono", HLD, che rimuove il colesterolo dalle pareti dei vasi e lo trasporta al fegato.

L'adozione di corrette abitudini alimentari può essere un primo e importante passo per evitare l'aumento dei valori del colesterolo LDL, anche in eventuale associazione con una terapia farmacologica.

La dieta mediterranea incide positivamente sui livelli di colesterolo nel sanguecereali, verdure e legumi sono ottimi alimenti che non presentano colesterolo (contenuto solo in alimenti di origine animale). E' consigliabile assumere legumi dalle 2 alle 4 volte a settimana, privilegiando soia e lupini che riducono la produzione di colesterolo da parte del fegato, verdure 2 o 3 volte a settimana, frutta 2 volte al giorno. 

La colesterolemia è influenzata anche dal tipo di grassi provenienti dagli alimenti che assumiamo: se sono saturi, di origine animale, ne provocano l'aumento, mentre quelli insaturi, di origine vegetale, possono agire al contrario e provocarne l'abbassamento. Gli olii da preferire sono quello extravergine di oliva o di semi di arachidi, mais, girasole, soia, mentre sono da evitare lardo, strutto, panna e anche burro.

Vanno consumati con parsimonia anche insaccati, uova e formaggi, che contengono quantità elevate di grassi. Consigliamo il latte scremato o parzialmente scremato, formaggi leggeri come i latticini e yogurt a bassa percentuale di grassi.

Anche le fibre costituiscono un alimento importante, che riduce l'assorbimento del colesterolo da parte dell'intestino. Per questo motivo, oltre a verdure e legumi, sarà bene consumare pane, riso e pasta integrali e assumere anche orzo, farro e avena.

Il pesce è un alimento davvero prezioso, che può essere consumato anche da chi ha problemi di colesterolo. Si raccomanda anzi di consumarlo 2, 3 volte alla settimana preferendone la cottura alla griglia, al vapore e al cartoccio.

Benvenute sia le carni rosse che bianche, anche se le prime devono provenire da un taglio magro e senza grasso e le carni di pollo devono essere senza pelle. Da cucinare bollite, a vapore, al microonde o alla griglia.

Oltre a una corretta alimentazione, raccomandiamo anche di assumere uno stile di vita sano, evitando il fumo, praticando quotidianamente uno sport e tenendo sotto controllo il proprio peso.