A partire dal 14 Aprile, il Governo grazie alle disposizioni del nuovo decreto ha stabilito la riapertura di alcune attività e negozi, facendoli in questo modo rientrare tra i rivenditori di beni di prima necessità. Cartolerie, librerie e negozi per bambini sono quindi stati messi alla stregua di supermercati e farmacie e sono diventati i protagonisti della prima fase di parziale riapertura delle attività commerciali. Anche queste attività, come le altre che sono state aperte fino ad ora durante l'emergenza, saranno ovviamente tenute a rispettare tutte le norme igienico sanitarie del caso.

Quali sono le misure igieniche per le attività commerciali?

Chi in questi giorni riaprirà la sua attività commerciale dovrà seguire delle regole ferree e prestare attenzione al fatto che anche i propri clienti le rispettino.

  • Distanziamento: deve essere rispettata la distanza di almeno un metro tra clienti e gli impiegati delle attività;

  • Pulizia: i locali devono essere sanificati due volte al giorno utilizzando disinfettanti e prodotti antibatterici combinati con un' aerazione naturale ed un ricambio d’aria costante;

  • Sistemi per la disinfezione delle mani: devono essere disponibili e forniti alla clientela  gel igienizzanti mani o salviette antibatteriche  e resi accessibili accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento;

  • Mascherine: devono essere assolutamente utilizzate nei luoghi o ambienti chiusi e dovunque non si possa garantire il giusto distanziamento;

  • Guanti: l'uso dei guanti «usa e getta» nelle attività di acquisto di alimenti e bevande rimane obbligatorio, e viene caldamente consigliato anche per le altre attività commerciali.

Quali sono le modalità di accesso alle attività commerciali ?

Anche gli accessi andranno scaglionati secondo delle precise modalità. Per i locali fino a quaranta metri quadrati potrà accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori, mentre per quelli di dimensioni superiori l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando dove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.

Inoltre è fondamentale predisporre informazioni per garantire il corretto distanziamento dei clienti in attesa di entrata a cui è sempre caldamente consigliato di seguire le norme igienico sanitarie dettate e, ancora una volta, rinnovate dallo Stato tra cui lavarsi spesso le mani anche in tutti i locali pubblici, a partire da farmacie e supermercati, in cui dovranno esserci soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani a disposizione della clientela; praticare l’igiene respiratoria corretta, coprendosi bocca e naso se si starnutisce o tossisce; pulire le superfici accuratamente e non prendere farmaci antivirali e antibiotici se non prescritti dal medico.

La riapertura di queste attività può essere un primo, piccolo, spiraglio verso un ritorno alla normalità. Questo però non vuol dire sia arrivato il momento di abbassare la guardia, anzi è fondamentale impegnarsi ancor di più nel seguire le regole per non vanificare tutti gli sforzi fatti fin ora.