La varicella è una malattia infettiva altamente contagiosa che colpisce principalmente i bambini. Si tratta di un disturbo causata dal virus Varicella-Zoster che si trasmette per via aerea o attraverso il contatto diretto.
La varicella bimbi si manifesta con una serie di piccole vescicole sulla pelle, sia sul corpo che sul viso, che possono causare prurito e fastidio.

Scopriamo insieme quali sono i sintomi varicella bambini piccoli e i rimedi più efficaci.

I Modo di Contrarre la Varicella e la Sue Manifestazioni

La varicella è una malattia infantile altamente contagiosa che si trasmette attraverso il contatto diretto con le lesioni cutanee del paziente infetto o per via aerea. In genere, si manifesta con una eruzione cutanea pruriginosa e la presenza di piccole vescicole che possono comparire in qualsiasi parte del corpo. Altri sintomi comuni sono febbre, malessere generale e perdita di appetito. La decorrenza di questa malattia tipica dei più piccoli di solito dura circa una settimana e si risolve spontaneamente, ma è importante che i bambini colpiti rimangano a casa e si riposino per evitarne la diffusione.

Rimedi Varicella

La varicella nei bambini può essere molto fastidiosa e dolorosa, ma per fortuna esistono alcuni rimedi per alleviare i sintomi e accelerare il processo di guarigione. Per alleviare il prurito, sempre seguendo le indicazioni ed i consigli del pediatra si consiglia di applicare una crema o una lozione calma-irritazioni sulla pelle. Inoltre, per ridurre la durata dei sintomi e prevenire eventuali complicazioni, è importante mantenere il bambino idratato e farlo riposare molto. In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci antivirali per accelerare la guarigione e ridurre il rischio di complicazioni. È importante consultare il medico se il bambino presenta improvvisamente sintomi gravi o se si verifica una febbre elevata. Con i giusti rimedi, la varicella nei bambini può essere gestita in modo efficace per permettere anche i più piccoli di tornare presto alla loro vita quotidiana; è importante però, prestare attenzione alle insidie che porta questa fastidiosa malattia perché, sebbene sia una malattia non invasiva, in rare occasioni può causare complicazioni gravi, soprattutto nei bambini immunocompromessi.