Che cos'è l'acne?

L'acne è una malattia cronica della pelle caratterizzata da un'infiammazione dei follicoli piliferi e delle grosse ghiandole sebacee annesse, che producono un eccesso di sebo, un liquido grasso e untoso. Il sebo si accumula nella ghiandola che poi scoppia; "l'esplosione" maggiore si ha in età adolescienziale, quando si è soggetti a più frequenti sbalzi ormonali. Tra le cause dell'acne, da non sottovalutare è la predisposizione genetica, ovvero l'ereditarietà da genitori a figli, e lo stress, causa principale di tanti altri problemi di salute più o meno invalidanti. La comparsa di brufoli è spesso associata anche a un'infezione di tipo batterico, da parte del batterio Propionibacterium Acnes. Tale batterio vive sull’epidermide normalmente ma quando le difese immunitarie sono basse, prolifera eccessivamente e colonizza i pori della pelle favorendo la comparsa dell'acne. 

Altre cause dell'acne sono i fattori ambientali, in primis l'inquinamento ma anche l’utilizzo di prodotti per la pelle a base di sostanze chimiche aggressive che tendono ad otturare i pori della pelle. Infine, è stata riscontrata la comparsa di brufoli anche in seguito a utilizzo di farmaci contententi vitamina B12 o a base di corticosteroidi. 

Quali sono i sintomi?

I sintomi dell'acne interessano principalmente il viso, le spalle, la parte alta del petto e la schiena. La pelle appare più unta; si manifestano punti neri e bianchi (comedone), brufoli o foruncoli infiammati (papule), talvolta ripieni di pus (pustole).

Quali sono i rimedi per l'acne?

Esistono molteplici rimedi per il trattamento dell'acne, dal momento che possono agire su più fronti per contrastare questo disturbo. Sicuramente i principali trattamenti prevedono l'uso di farmaci che mantengono sotto controllo l'acne evitando la formazione di pustole e rimediando al processo infiammatorio, altri contrastano l'infezione e la colonizzazione batterica, oppure evitano la formazione di cicatrici e altri danni alla pelle. Di solito il medico prescrive antibiotici associati a creme, gel o lozioni a base di retinoidi o di dapsone. 

Per l'acne lieve e moderata si preferisce un trattamento farmacologico topico a base di benzoilperossido, un agente dotato di attività antibatterica e cheratolitica, cioè in grado di rimuovere gli strati superficiali della pelle, o a base di acido azelaico, nel caso in cui il perossido di benzoile determini eccessivi effetti collaterali. 

Come prevenire l'acne?

Per prevenire l'acne è buona norma:

  • usare quotidianamente creme detergenti e idratanti, soprattutto quelle specifiche per pelli grasse
  • lavare le aree con acne almeno due vote al giorno
  • utilizzare un trucco non troppo grasso e che non ostruisca i pori
  • bere molto
  • evitare di schiacciare i brufoli 

In più è sconsigliato mangiare alimenti che appesantiscono il fegato, come latte e derivati, farine raffinate e alcolici. Dovrebbero essere eliminati gli alimenti che danneggiano la pelle come i carboidrati raffinati, cibi fritti, oli vegetali come olio di palma, olio di semi di girasole o di mais. È importante seguire un’alimentazione a base di cereali integrali, legumi, frutta e verdura, sostituire le proteine animali con quelle vegetali e mangiare tanto pesce fresco.

Trattamenti del medico  

Per particolari tipi di acne più gravi e persistenti è opportuno consultare il medico che provvederà a attuare terapie specifiche:

  • Estrazione con strumenti specifici utilizzati dai dermatologi per rimuovere delicatamente brufoli e punti neri che non sono scomparsi con l'uso di farmaci topici. Questa tecnica può causare cicatrici se non correttamente applicata.
  • Iniezioni di steroidi. Alcuni brufoli trasformati in cisti possono essere trattate iniettando direttamente un farmaco steroide, anche se tale trattamento provoca assottigliamento della pelle e comparsa di piccoli vasi sanguigni sulla zona trattata.
  • Peeling chimici. Questa procedura utilizza applicazioni ripetute di una soluzione chimica come l'acido salicilico. E' più efficace se combinata con altri trattamenti contro l'acne, tranne quelli con i retinoidi orali.perchè in tal caso potrebbe manifestarsi una significativa irritazione della pelle. Il peeling chimico può causare grave arrossamento, desquamazione, formazione di vesciche e scolorimento a lungo termine della pelle.