Che cos'è l'influenza?
L'influenza è una patologia infettiva che colpisce le vie respiratorie superiori ed inferiori ed è causata da virus che colpiscono, quindi, naso, gola e polmoni.
Viene definita come una patologia stagionale perchè generalmente colpisce durante i mesi invernali ed una possibile spiegazione può essere data dal fatto che le persone trascorrono più tempo in luoghi chiusi durante l'inverno, ed essendo in contatto tra loro più spesso, ne promuovono la trasmissione.
Il virus dell'influenza, infatti, può essere trasmesso per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce oppure attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie.
Essendo causata da numerosi virus appartenenti a ceppi diversi, ogni anno alcuni ceppi possono estinguersi mentre altri possono causare delle vere e proprie epidemie.
E' per questo che l'organizzazione mondiale della sanità, consiglia di prevenire l'insorgenza di questa patologia effettuando il vaccino antinfluenzale che contribuisce ad evitare forme gravi e complicanze dell'influenza ma anche la riduzione della mortalità per i soggetti a rischio.
Il vaccino antinfluenzale, infatti, è consigliato in primo luogo per il personale sanitario, per le forze dell'ordine e per il personale amministrativo, in modo da garantire i servizi pubblici essenziali, ma anche e soprattutto, alle categorie a rischio.
I soggetti a rischio sono i malati cronici dell'apparato respiratorio, i trapiantati, i malati di cuore, i soggetti diabetici, quelli che presentano insufficienza renale, sindromi da malassorbimento, chi è in corso di chemioterapia o radioterapia, gli anziani in generale; in tutti questi casi il vaccino risulta sempre vantaggioso.
Il vaccino contiene solo virus inattivati, morti, quindi non causa sintomi influenzali, tranne nei casi in cui non si è mai avuto un contagio con virus influenzale e quindi si possono manifestare i sintomi tipici dell'influenza.
Quali sono i sintomi caratteristici dell'influenza?
I sintomi dell'influenza sono comuni a molte altre patologie, quindi facilmente confondibili, ma si caratterizzano per:
- Brividi
- Febbre superiore ai 38° che persiste almeno due giorni
- Mal di testa
- Dolori muscolari
- Mal di gola
- Starnuti
- Naso chiuso
- Tosse
- Dolore al petto durante la respirazione o la tosse
- Riduzione dell'appetito
- Fastidio della luce
- In alcuni casi anche nausea e diarrea
Quali sono i rimedi utili per combatterla?
In genere, l'influenza, tende a scomparire nell'arco di una settimana senza conseguenze significative se non la persistenza di debolezza e dolori muscolari.
Per la cura dell'influenza è molto utile assumere antipiretici che facciano scendere la febbre ed analgesici per combattere il mal di testa e i dolori muscolari.
Si possono utilizzare spray decongestionanti che aiutino a liberare il naso chiuso.
Sono molto utili anche gli integratori di vitamine e sali minerali per restituire vitalità al corpo che indubbiamente ne risulta debilitato.
E' molto importante ricordare che per la cura dell'influenza non devono essere assunti antibiotici, essendo una patologia virale e non batterica, se non in situazioni in cui il medico lo ritenga opportuno per evitare il rischio di complicanze o di infezioni batteriche contemporanee.
Consigli utili per l'influenza
Per evitare il contagio è bene osservare semplici regole e buone abitudini come:
- Coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce
- Lavarsi bene e spesso le mani
- Arieggiare gli ambienti così da avere aria più pulita e meno contaminata
- Mangiare molta frutta e verdura, fondamentali per il sistema immunitario
- Vestirsi a " cipolla " in modo da eliminare i capi con cui ci vestiamo a seconda della temperatura ambientale per evitare sbalzi termici
- Restare al caldo e riposarsi, soprattutto quando si manifesta la febbre
- Bere bevande calde in modo da favorire la decongestione
- Riprendere le attività quotidiane in maniera graduale