Che cos'è la celiachia?

La celiachia è una patologia a carico dell'apparato digerente che danneggia l'intestino tenue interferendo con l'assorbimento dei nutrienti presenti negli alimenti.

La celiachia è il tipo di intolleranza alimentare più frequente nella popolazione, caratterizzata dalla distruzione della mucosa protettiva dell'intestino tenue e di conseguenza da uno stato infiammatorio cronico di questo tratto.

E' causata da una reazione autoimmune al glutine che viene ingerito con l'alimentazione attraverso l'uso di cereali come grano, orzo, segale.

L'ingestione di glutine, nel soggetto celiaco, provoca una reazione immunitaria abnorme da parte dei linfociti presenti nei villi intestinali che ricoprono le pareti dell'intestino tenue, l'organo deputato all'assorbimento delle sostanze nutritive nel sangue. Questa reazione rende l'intestino tenue sempre meno capace di assorbire le sostanze nutritive, causando alterazioni fisiologiche e malnutrizione che determina, nelle forme più gravi, gravi lesioni alle pareti dell'intestino.

Se non trattata, la celiachia può aumentare il rischio di alcune complicanze, soprattutto femminili, come l'infertilità, menopausa precoce, rischio di aborto in gravidanza, anemia da carenza di ferro, osteoporosi.   

Come tante altre patologie, l'intolleranza al glutine, risulta avere una forte componente ereditaria, infatti, secondo vari studi si tramanda indipendentemente dal sesso e dall'età.

La natura autoimmune della patologia espone maggiormente le donne al rischio di insorgenza poichè l'assetto ormonale femminile è maggiormente predisposto a infiammazioni e risposte anomale del sistema immunitario.

Quali sono i sintomi della celiachia?

I sintomi della celiachia sono principalmente di natura gastrointestinale e comprendono:

  • Diarrea
  • Dolori addominali
  • Gonfiore addominale
  • Vomito
  • Inappetenza
  • Perdita di peso corporeo

Si possono, però, manifestare anche altri sintomi quali:

  • Cefalea
  • Senso di stanchezza cronica
  • Anemia
  • Assenza di ciclo mestruale
  • Osteoporosi
  • Dolori articolari e muscolari

Spesso i sintomi della celiachia tendono a variare da persona a persona e possono essere confusi con altre patologie, ritardando l'esito della diagnosi.

Quali sono i rimedi che si possono adottare?

Ad oggi, l'unico e veramente efficace rimedio conosciuto, è rappresentato dall' eliminazione del glutine dalla dieta e di tutti i prodotti che lo contengono. Si possono utilizzare integratori per rimediare alle carenze vitaminiche e di sali minerali.

Sono disponibili, ad oggi, tantissimi prodotti senza glutine come pasta, pane, snack salati, snack dolci, farine, composte e marmellate ma anche preparati per dolci o per pizza, legumi senza glutine, bevande senza glutine, birra.

In generale, però, il soggetto celiaco non deve superare la soglia di 10 mg di glutine al giorno; oltre questa soglia si sviluppano gli effetti tossici sull'organismo.

Dove si trova il glutine?

Il glutine è una sostanza proteica che non si scioglie in acqua, presente nella maggior parte dei cereali come frumento, farro, orzo, segale, kamut, avena, grano.

Il glutine è presente in tutti gli alimenti che contongono questi tipi di cereali.

Tra questi alimenti troviamo pasta, pane, farina, pizza, biscotti e, in generale, tutti i prodotti da forno.

Purtroppo la completa esclusione del glutine dalla dieta non è semplice poichè i cereali non concessi ai celiaci si trovano nella maggior parte dei cibi e, inoltre, il rischio di contaminazione accidentale da glutine è spesso presente nei processi di lavorazione dell'industria alimentare.

Quando è necessario contattare il medico

E' necessario rivolgersi al medico quando:

  • si manifesta contemporaneamente l'intolleranza al lattosio
  • la dieta non è equilibrata e variegata e quindi ci si trova in condizione di malnutrizione
  • vi è un deficit di vitamine
  • si presenta deficit di calcio che può causare la formazione di calcoli renali o si presenta una malattia che rende le ossa molli detta osteomalacia
  • nei bambini si verifica ritardo nella crescita o problemi dello sviluppo
  • compare l'anemia
  • si presentano neuropatie periferiche