Che cos'è l'eritema solare?

L'eritema solare è un'ustione che si manifesta in seguito a una prolungata esposizione ai raggi solari, anche in presenza di precauzioni come la protezione solare. 

Oltre l'esposizione ai raggi UV, le cause dell'eritema possono essere fisiche, chimiche, infettive, tossiche, ormonali e psico-emotive. Oppure l'eritema può essere secondario rispetto ad allergie associate all'assunzione di farmaci, alimenti e prodotti per l'igiene personale. 
L'eritema può essere limitato ad una specifica area o diffuso in più distretti del corpo. 

Quali sono i sintomi? 

sintomi dell’eritema sono sintomi di una vera e propria ustione di primo o secondo grado. Compaiono dopo 6-12 ore dall’esposizione al sole e si presentano in diverse forme. I principali segni dell'eritema sono: l'arrossamento e desquamazione della pelle, la comparsa di bolle e vescicole, l'estrema sensibilità al tatto, il prurito, l'esfoliazione e la secchezza cutanea. 

Quali sono i rimedi per l'eritema solare?

I rimedi per l'eritema prevedono l'utilizzo di creme lenitive, idratanti ed emollienti che attenuano la sensazione di bruciore e dolore, ammorbidiscono la cute, riducono notevolmente la sensazione di secchezza, e idratano la pelle in modo profondo e duraturo. 

L'assunzione di probiotici, insieme alla crema, sono un importante supporto che aiuta la ricostituzione della barriera cutanea.

Quando l’eritema è molto accentuato e legato a una componente infiammatoria significativa, è necessario associare un trattamento con farmaci a base di corticosteroidi.

I consigli delle nostre nonne per l'eritema solare

Le nostre nonne in caso di eritema consigliano innanzitutto di usare impacchi freschi e calmanti a base di camomilla, cetriolo, melone, yogurt, aloe vera o calendula, oppure fare una doccia fredda. Il freddo esercita un’azione vasocostrittrice e riduce il bruciore e il prurito, mentre l’acqua idrata l’epidermide secca e sofferente, a causa dell’alterazione della barriera cutanea superficiale protettiva. La cute va toccata il meno possibile e mai sfregataNaturalmente, all’acqua non vanno addizionati detergenti potenzialmente sensibilizzanti, mentre può aiutare l’aggiunta di sostanze lenitive ed emollienti (come amido e avena) o un olio lavante contenente camomilla, calendula ecc.

L'acqua va anche bevuta in abbondanza per mantenere in salute l’epidermide esposta ai raggi Uv. È importante fare un carico di vitamina A, contenuta in tutti i frutti rosso-arancio, ma anche di vitamina C e di vitamina E, potenti antiossidanti presenti in moltissimi alimenti, indispensabili per ridurre i danni da fototossicità, contrastare l’invecchiamento cutaneo e favorire la guarigione dell’eritema.